Maria Rosa Zanforlin

Maria Rosa Zanforlin è nata a Guarda Veneta (RO), paese del Polesine, al quale è rimasta, per storia familiare,  profondamente legata.  La vita professionale, svoltasi in uffici istituzionali, non ha lasciato spazi per coltivare l’arte pittorica, trattenendone il desiderio che, incontenibile, è dilagato al termine della stessa. Da autodidatta ha dato libero sfogo all’uso del colore che con mani, pennelli, fili o catenelle ha trasferito su tele o altri supporti liberando le emozioni più profonde generando immagini armoniose che favoriscono l’incontro con un mondo astratto, fantasioso, suggestivo, edenico. La sua attività si svolge in un piccolo paese della Lomellina, Semiana (PV), silenzioso e tranquillo, tra melodiosi cinguettii di passeri ed eleganti girotondi di rondini, attorniato dalla sontuosa catena alpina che, nei giorni di cielo limpido, si manifesta magicamente. La fantasia non si è fermata alla pittura ma ha voluto estendersi ad altre creazioni imprimendo le immagini di alcuni quadri, o parti di essi, su seta realizzando deliziosi foulards (www.sinonimi-creativi.it). Ha esposto, in questo breve periodo, in due personali e due collettive sempre accompagnando le opere pittoriche al suo foulard “Sinonimo”. Una personale si è svolta presso il Museo Narciso Cassino di Candia Lomellina, una personale e una collettiva presso il Castello di Vigevano e una collettiva presso Spazio B di Palazzo San Severino sempre a Vigevano. L’edizione 2024 del Premio Mestre di Pittura è il primo concorso a cui partecipa.