Marco Tidu

L'amor cortese

Opera selezionata dalla Giuria come finalista nell'edizione 2022 del Premio Mestre di Pittura

Fiaba metropolitana

Opera selezionata dalla Giuria come finalista nell'edizione 2021 del Premio Mestre di Pittura

"Sono affascinato dalla paradossale inconsistenza della realtà nel momento in cui giungo alla conclusione che essa non può essere altro che il prodotto delle nostre illusioni.

La realtà in cui viviamo è soggetta ad innumerevoli interpretazioni grazie agli infiniti significati che noi stessi le attribuiamo, mediante uno strumento straordinario a disposizione di tutti: la fantasia.

Ed è con quella che magicamente creiamo il mondo."

Crisalide

Opera selezionata dalla Giuria come finalista e vincitrice del Premio della Giuria Popolare nell'edizione 2020 del Premio Mestre di Pittura

In nomine patris

Opera selezionata dalla Giuria come finalista nell'edizione 2019 del Premio Mestre di Pittura

Opera ispirata all'iconografia religiosa della cosiddetta “Annunciazione”, secondo l’Artista metafora della profonda interazione tra l’aspetto spirituale e quello materiale della realtà.

“Annunciare” significa trasferire un’informazione, e cardine della soluzione compositiva è proprio l’ inedita interpretazione del concetto di “informazione”, che Marco Tidu definisce come “qualunque cosa in grado di interagire con un’altra, non necessariamente della stessa natura”.

Qui dunque, un’ informazione di origine spirituale, dall’ aspetto evanescente, interagisce con un’altra di carattere materiale, palesemente concreta. La duplice natura dei soggetti è evidenziata nel ricorso a due stili espressivi molto diversi, come altrettanto evidente è il fatto che ognuna delle due figure, se pure in relazione tra loro, sia situata su un proprio piano distinto, corrispondente ad un proprio universo e ad una propria prospettiva.