Francesco Spina
Biografia
Francesco Spina vive e lavora a Roma, città dove è nato nel 1986. Completamente autodidatta, la sua formazione artistica si è giovata esclusivamente degli studi umanistici e in particolare storico-artistici, compiuti prevalentemente presso l'Università la Sapienza di Roma, dove tuttora lavora come ricercatore. La predilezione per le tecniche artistiche tradizionali lo ha portato in giovanissima età a riscoprire la pittura a tempera su tavola e l'affresco ma oggi la sua produzione è quasi esclusivamente a olio su tela. I temi trattati nelle sue opere ne rivelano la personale ricerca spirituale, avvalendosi spesso dell'iconografia e dell'emblematica di età moderna, adattata all'espressione del contemporaneo.
Virtus in infirmitate
Opera candidata nell'edizione 2022 del Premio Mestre di Pittura.
Una donna crocifissa potrebbe sembrare provocatoria, quasi blasfema. Eppure anche Hyeronimus Bosch ne ha dipinta una nel Trittico della martire crocifissa. È S. Liberata martire del VII secolo, nota come Wilgefortis (Virgo fortis), a cui il motto paolino scritto sul braccio della croce vuole riferirsi (Nam virtus in infirmitate perficitur). I corpi sono campi di battaglia e in particolare il corpo della donna troppo spesso violato e sacrificato. Ma l'opera non intende agganciarsi ad un femminismo d’antan, quanto piuttosto proporre una riflessione sulla libertà. Si parla del diritto ad essere fragili. Liberi dall’impostura del merito e dell’eccellenza. Degni della vita anche se non inclusi tra i migliori. La virtù si esalta ancora di più nella fragilità. E questo riguarda tutti, sia uomini che donne.
Francesco Spina, Virtus in infirmitate,
2021, olio su tela , 120 x 80
Contatti dell’autore
francesco.spina@uniroma1.it
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