Manola Saretta
Biografia
Manola Saretta è nata nel 1979 a Bassano del Grappa (VI). Dopo gli studi classici, consegue una Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università di Padova. La pittura è sempre stata una passione fin da piccola, ed i primi approcci sono da autodidatta, dipingendo sul vetro. Nel 2018 s’iscrive alla Scuola di Pittura “Leonardo Arte”, a Bassano del Grappa, diretta dal Maestro Leonardo Priore, che frequenta tutt’ora. Qui impara a dipingere ad olio e soprattutto ad usare la spatola, che predilige, perché le sembra donare più intensità e corposità alle opere. Gli artisti che la colpiscono maggiormente sono Van Gogh e Monet. Anima in viaggio, sia fisico che spirituale, ha sempre cercato colori, emozioni, vibrazioni da poter poi trasferire nelle sue opere. Ha esposto in alcune mostre locali collettive organizzate dalla sua Scuola d’Arte. L’ultima, dal titolo “Il museo immaginario”, si è svolta a Bassano del Grappa presso il Palazzo Bonaguro nel dicembre 22/gennaio 23. Nel 2023 ha partecipato con una propria opera alla realizzazione del calendario di Bassano del Grappa, portando un dipinto tratto da una fotografia di Fulvio Bicego, organizzatore dell’evento. Nel maggio 2024 a Montebelluna presso “Osteria In” ha esposto una Mostra personale curata da Salvo Nugnes, curatore d’arte, scrittore e reporter. Esegue anche opere su commissione, lasciando sempre comunque spazio alla propria interpretazione. I suoi quadri traggono sia ispirazione dal web, sia sono frutto di fantasie personali. Dipinge volti, paesaggi, tutto ciò che la colpisce per qualche motivo. “Quando dipingo entro in un’altra dimensione, dove il tempo si annulla e si fa eterno. La pittura è per me un bisogno insaziabile dell’anima, che, se non ascolto, viene a tormentarmi”.
Oltre l’infinito
Opera candidata nell'edizione 2024 del Premio Mestre di Pittura, selezionata con merito.
"Il dipinto trae spunto da un’opera dell’artista bulgara Boyana Petkova, di cui nutro grande ammirazione, che dipinge ad acquerello. In particolare, quest’opera, mi ha colpita per la grande sensibilità che ho cercato di tradurre con i colori ad olio. Lo sguardo del bambino, carico di sogni, desideri, ancora capace di guardare la vita con disincanto, va oltre il tempo e si spinge nell’infinito. Dove tutto è possibile."
Manola Saretta, Oltre l’infinito ,
2023, olio su tela, 50 x 40