Francesco Risola, nato a Bergamo, si laurea in architettura allo IUAV di Venezia dove consegue l’abilitazione alla professione. Artista visivo, opera attivamente in qualità di pittore, scultore e nella realizzazione di installazioni. Ulteriori informazioni e approfondimenti sono accessibili al sito www.francescorisola.com.
Opera candidata nell'edizione 2025 del Premio Mestre di Pittura, selezionata con merito.
Ottanta anni or sono in Giappone, Hiròshima e Nagasàki furono colpite da Little-boy e Fat-man. Grotteschi nomignoli per battezzare le bombe atomiche che la mattina del 6 e del 9 Agosto si rivelarono all’improvviso con una luce accecante radendo al suolo le due città, decimandone la popolazione. Quando tali tragedie sono viste da lontano, la sofferenza sbiadisce, come se tutto ciò che non sia qui ed ora, fosse alieno dalle nostre esistenze. Noi non ci rendiamo conto d’essere in fondo tutti hibakusha, ovvero dei sopravvissuti ad ogni onta contro l’umanità. Viste da lontano quelle esplosioni oggi sembrano dei fiori di fuoco che incantano, hanabi appunto, come chiamano i fuochi d'artificio in Giappone.
Francesco Risola, Hanabi,
2025, impasto materico acrilico, 70 x 100