Adriana Pullio

Adriana Pullio è nata a Luino nel 1943, si trasferisce a Milano nel 1953. Laureata nel 1967 all’accademia di Belle Arti di Brera con tesi su Mario Radice, presso la cattedra di pittura di Mauro Reggiani, col quale ha condiviso lo studio a Milano e ad Albisola Mare dal 1967 al 1980. Ha insegnato disegno e storia dell’arte per 35 anni, ha collaborato con studi d’architettura. Personaggio dai molti interessi che la portano alla Triennale, e tra i protagonisti del Razionalismo. “Adriana Pullio e il rigore vibrante della linea” dal testo di Andrea Barretta: "In una sorta di oggettivismo minimalista, con valenze ermetiche,di delicati valori dalle inaspettate alchimie,lei elabora raffinate congiunture o incastri che dettano curiosità. Descrive continue geometrie nell’astrarre invenzioni. Ama i colori e li accosta l’uno all’altro tra campiture e linee con tagli cromatici anche forti."Tra i premi si ricordano: 1962 primo premio acquisto città di Avezzano ; 1968 mostra nazionale di grafica “Italia bianco e nero” Avezzano Palazzo Pretorio. Tra le mostre personali: 2008 Milano, 2010 Iseo (BS), 2017 Milano, 2018 Brescia; 2019 Centro culturale “Casa Cajanni” Gualdo Tadino. E’ presente negli annali di CAM 54 e 55, rivista “ARTE” 2019; presente nel testo “Leonardo 500 anni di storia”. Ed.”IL QUADRATO” e ”Raffaello”500 anni di storia Ed “ILQUADRATO” 2020. Rivista”ARTE” giugno 2020 Ed. Mondadori. “INFINITY ACADEMY” giugno 2020 Ed. Mondadori.