Franco Pintus

Biografia

Franco Pintus è nato a Oristano nel 1954. Vive e lavora a Roma e oggi si occupa a tempo pieno della sua passione. La sua prima opera con data certa risale al 1968. Dopo gli studi tecnici superiori partecipa in giovane età alla Scuola di  Arti e Mestieri di Roma Capitale. Le sue opere echeggiano di cenni espressionisti e di veloci tratti impressionisti. Successivamente abbraccia quasi totalmente il “geometrismo” puro. Ben presto l’evoluzione artistica e la sperimentazione delle tecniche e dei materiali coinvolgono Franco Pintus anche nella scultura apportando una novità assoluta nel panorama artistico mondiale: aggiungere la terza dimensione alle due già rappresentate sulla tela, ricostruendone così la figura tridimensionale in acciaio o altri materiali. Le sue opere infatti sono rappresentate in acciaio. Quasi tutta la sua produzione è collocata e un'altra parte è conservata nell'archivio privato dell'artista. Espone presso la Galleria Esse&Erre in Roma, è presente alla seconda edizione della Biennale Interart di Roma e al Chiostro di San Francesco ad Amelia (Umbria). Ottenendo il Coefficiente Artingout per la quotazione della propria produzione artistica entra di fatto anche in quel "mondo" chiamato "mercato dell'arte". Franco Pintus espone così sia in Italia che all'Estero con la nuova quotazione. Il 2022 lo vede partecipare a varie mostre tra cui: Palazzo della Cancelleria Vaticana di Roma, "Swiss Art Expo" di Zurigo in Svizzera, ArtBox Project di Palma de MajorcaSpagna, Museo "La Pinacothèque" di Lussemburgo, "Miami Art Week" a Miami USA. Il 2023 inizia con un'esposizione l'opera d'arte "Crucis Christi" in uno dei più grandi distretti commerciali, finanziari e culturali al mondo vale a dire New York  per poi proseguire in altre località d’oltreoceano. La produzione artistica di Franco è annoverata nei cataloghi "Millecavalletti" (2021), "Biennale Interart" (2021), "Roma Contemporanea" (2022), nel bimestrale "Art&trA" e nell'annuario di Arte Moderna "Artisti Contemporaneai 2022" e “2023”.

Donna di fiori


Opera  candidata  nell'edizione 2022 del Premio Mestre di Pittura.



Il quadro appartiene ad una serie di quattro dipinti ispirati al colore delle carte da gioco, una donna per ciascun seme di gioco (Cuori, Quadri, Picche e Fiori). Questo rappresenta la “Donna di Fiori”, quadro che esce dall’iconografia della classica rappresentazione della dama sulla carta. Unico elemento che accomuna la classica icona cartacea a questo dipinto è appunto il simbolo dei fiori sparsi su tutta la tela e reso trasparente dalla lavorazione sfumata dell’olio sulla figura di spalle di una donna misteriosa che sistema il suo chignon. 

Franco PintusDonna di fiori,
2021,  olio su tela,  80 x 60


Contatti dell’autore
pintus.franco1@gmail.com
Instagram: francopintus.54
https://www.francopintus.blogspot.com