Giuseppina Lesa è nata a Udine nel 1955 e opera a Pasian di Prato (UD) . Si dedica fin da giovanissima alla pittura e a metà degli anni ottanta sperimenta le tecniche calcografiche. Frequenta i Corsi Internazionali di Calcografia presso l’Accademia Raffaello di Urbino con il M.° Arduini e la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia per le tecniche sperimentali, con il M.° Licata. Nel 1990 apre il laboratorio di incisione calcografica “La Punta”. Nel 2002 si avvicina alla scultura e nel 2003 al mosaico. Ha pubblicato i diari nel 2000 “Senza Punta” e nel 2006 “Appesa al muro” Campanotto Ed. Pasian :di Prato; le raccolte poetiche nel 2010 “La pazienza del mistero” Albatros Ed. Roma; nel 2013 “Nemmeno la bestia azzarda” Campanotto Ed.; nel 2017 “Usa ogni cura” Il Convivio Ed.; nel 2019 “Senza scrivere il tuo nome” stampato in 23 esemplari contenente una puntasecca originale. Alcune presentazioni, sono visibili, insieme alle ultime serie di lavori pittorici e calcografici sul proprio sito .
Opera candidata nell'edizione 2020 del Premio Mestre di Pittura
Appartiene alla serie di piccoli Encausti sul Silenzio. In un tempo in cui le parole vengono usate spesso a sproposito o per ferire, a volte è meglio il silenzio.
Giuseppina Lesa, 3NPP Non Proferire Parola,
2018, encausto su legno, 8 x 7,5