Lorenzo Gnata

Biografia

Lorenzo Gnata è nato a Biella nel 1997. Attualmente vive e lavora a Cossato (BI). Ha conseguito nel 2022 il diploma accademico di II livello in Pittura presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, diplomandosi col massimo dei voti. La sua ricerca artistica tenta di indagare l’esistenza dell’essere umano contemporaneo in relazione ad ogni elemento circostante, in una costante tensione poetica “concettuale-figurativa”, che si serve di immagini e simboli per parlare di questioni ben oltre il mero visibile. Dall’inizio della sua carriera, ha esposto in numerose mostre e partecipato a progetti ambiziosi. Da menzionare, il workshop di ZonArte con Cesare Pietroiusti, il cui esito è stato la performance di Gnata Qual è l’ultima cosa che hai imparato? presso Artissima 2015, la collaborazione con Michelangelo Pistoletto GuardiAMOci, la cui opera è stata presentata presso La Triennale di Milano, nel 2016, le collettive Passione Bipolare e Neapolis: nuova città nuove arti, rispettivamente presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia e la Fondazione Treccani di Napoli. Sostenitore convinto di una forma di arte impegnata, nel 2018 realizza Res Humanae, installazione site responsive pensata per il ponte della tangenziale di Biella. L’opera fu esposta per quattro mesi. Nel 2021 presenta un’altra grande installazione, Come le rondini, presso i Giardini della Reggia di Venaria, all’interno della rassegna RigenerArti. Con grande curiosità verso tutte le forme espressive della contemporaneità, Gnata esplora anche il mondo delle avanguardie digitali e della new media art, venendo selezionato da Tate Collective per la collettiva Cyborg Futures, con l’opera EX INFINITO presentata presso la Tate Britain in occasione del Late di settembre 2022. Seguendo lo stesso filone di ricerca, partecipa come coprotagonista al docufilm Questo spazio può essere tuo, di Alessandro Bernard prodotto da Fargo Film, disponibile dal 2024. Le sue ultime due mostre personali (Stormi, presso White Lands Art Gallery, Torino e Ascolta. Piove presso CRAG Gallery, Torino) hanno visto come protagonista l’invenzione di Gnata del disegno realizzato a penna 3D, conducendo l’artista ad esplorare con energia questa declinazione della sua poetica.

Memorie dell'estate più fredda


Opera  candidata  nell'edizione 2023 del Premio Mestre di Pittura, selezionata con merito.  


Lorenzo Gnata, Memorie dell'estate più fredda,
2023,  acrilico su tela,  160 x 150