Claudia Clerici

Biografia

Claudia Clerici è nata a Milano nel 1977, ama definirsi una camminante.
Dopo una formazione classica, approfondisce gli studi pedagogici con particolare attenzione all’intercultura e all’educazione alla pace. È stata Visiting Scholar presso il C.I.C.R. – Center for International Conflict Resolution della Columbia University di New York. Nel corso degli anni ha operato in ambito formativo ed educativo presso istituzioni private del territorio italiano e dal 2014 è presidente di Tondomondo Associazione, dove si occupa di attività educative e formative e crescita personale. 
Ideatrice di Potere Elementale, percorso di counseling a mediazione artistica ispirato all’energia dei 4 elementi. 
L’incontro con il pensiero di Carl Gustav Jung e di Aldo Carotenuto l’ha aperta alla via degli archetipi, del mondo simbolico e della trasposizione su carta o in materia delle immagini mentali. Il suo percorso artistico si sviluppa nell’esplorazione e nella fiducia verso la sincronicità: arriva quello che deve arrivare; non solo lo specifico evento in sé, ma soprattutto l’insegnamento che serve all’anima in un preciso momento per compiere un passo evolutivo in più. Si affida alla forza della vita e al potere degli aspetti ombra che svelano parti di sé che si fatica ad accogliere. Nelle sue opere c’è un livello di comprensione che va oltre il mentale e che porta guarigione, intendendola come capacità di ampliare lo sguardo rispetto a un’interpretazione univoca e statica della realtà. Mette su tela, su carta, su terra e pietra quel qualcosa di speciale che le permette di accogliere, rielaborare e trasformare il suo mondo emotivo. Ama la profondità del Bello, ama l’arte e ama i viaggi, siano essi tangibili e per le strade del mondo, siano essi interiori, dentro l’essenza della propria anima.
In entrambe i casi è sicura di aprirsi all’infinito. 

Pareidolie: La loba en el bosque


Opera  candidata  nell'edizione 2024 del Premio Mestre di Pittura.


La pareidolia è l'illusione subcosciente che tende a ricondurre a forme note oggetti o profili dalla forma casuale. Nei boschi e camminando in natura mi capita di trovare legni che evocano immagini. Da questo incontro mi apro alla sincronicità, esploro il messaggio che porta e colloco l’immagine individuata in uno scenario che la accolga. La serie “Pareidolie” parla di questo: di animali e di volti che cercano un dialogo e in quest’opera mi lascio ispirare dalle parole di Clarissa Pinkola Estés in Donne che corrono coi lupi. “Questa è la mia vita, e non una favola, stupidi che non siete altro. Io devo andare nel bosco, devo incontrare il lupo, altrimenti la mia vita non avrà mai inizio. Fu così che apprese che è vero quel che si dice, che il lupo è il più saggio di tutti. Se ascolti con attenzione, il lupo nel suo ululato sempre va ponendo la domanda più importante. Non dove si troverà il cibo, dove si svolgerà il prossimo combattimento, né dove la prossima danza, ma la domanda più importante onde vedere dentro e al di là e soppesare il valore di tutto ciò che vive: dov’è l’anima? Dov’è l’anima?”



Claudia Clerici, Pareidolie: La loba en el bosque ,
2023,  acrilico su tela e legno, 70 x 70


Contatti dell’autore
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