Giorgio Bottò

Biografia

Giorgio  Bottò è nato a Latisana (UD) nel 1961, è residente a Ronchi dei Legionari (GO)  artista contemporaneo. L’espressione artistica lo porta  all’astratto dove pone l’accento sul suo carattere. Nel 2022 ha iniziato un nuovo percorso di ricerca basato sulla  storia elaborando i processi dinamici mentali riflessi nella scrittura e linguaggio delle comunità, una fonte intuitiva che lo ispira e intriga  nelle sue ultime creazioni. In esse egli esprime la sua fascinazione, ammirazione per la scrittura dei Sumeri. L’eredità spirituale sumerica  ha ispirato 25 secoli di storia ed  ha inventato le prime forme di scrittura pittografica e cuneiforme dando vita alla prima rappresentazione grafica e fonica degli oggetti. Inizia quindi con nuove  creazioni da questa ispirazione:  tavolette in argilla, incisioni, dipinti, inserti in foglia d’oro, dedicate ad antichi Dei Sumeri e a momenti della vita antica. Il format utilizzato è cm. 40 x 40 su base legno, inserto in terracotta e scrittura cuneiforme, in pratica con questa forma di scrittura  inserisce sull’opera  versi delle  poesie del Poeta Pierpaolo Freschi. In quest’ultime realizzazioni, l’autore Bottò conferma la sua nota dominante di arte libera, atemporale, che non riproduce le cose ma ti fa pensare alle cose della vita. E conferma che per lui la Storia non è cenere archeologica, ma scintilla creativa,  egli predilige le forme pure, collimanti col suo stato d’animo, e il senso della sua arte sta dentro il quadro in un insieme di relazioni concettuali, emozioni, colori e forme.  Nelle opere astratte, di maggiori dimensioni, dipinte su tela,  inserisce  poesie scritte sempre nella scrittura cuneiforme nel prosieguo del Progetto “PittaPoesia”. Realizza un centinaio di mostre personali, collettive  nazionali ed internazionali, tra le quali due  permanenti  presso l’Hotel Major e il Caffè Time Out di Ronchi dei Legionari, denominate “Pitta Poesia” perchè abbina i quadri alle poesie del poeta  Pierpaolo Freschi . In alcuni casi le poesie seguono i quadri in altre il quadro integra la poesia.  Diverse presentazioni delle opere sono state effettuate dal Critico d’Arte di fama nazionale Dr. Giancarlo Bonomo e dalla Critica Raffaella Rita Ferrari. Le opere  si trovano in importanti luoghi: Collezioni private e pubbliche: Ambasciata d’Italia Asmara (Eritrea),  Casa Reale di Lussemburgo, Ambasciata d’Italia in Guinea, Ambasciata d’Ungheria a Roma, Consolato Onorario  Russo a Udine, Consolato Onorario Ungherese a Verona, Comune di Castelculier (Francia), Ambasciata d’Italia a Caracas (Venezuela), Comune di Pesaro,  nella sede di Firenze dell’IPAAF International Police Award Art Festival,  collezione, con catalogo, di un  gruppo banche BCC , Museo della 1^ Guerra Mondiale a San Martino del Carso, Centro della Cultura  Italiana di Budapest (gestito dalla Farnesina nell’ex sede storica del Parlamento Ungherese), Ministero della Difesa Ungherese Ufficio del Segretario di Stato della Difesa, Comune di Monfalcone, Monastero Benedettino nell’Isola di Barbana (Grado), diverse opere si trovano in collezioni private in Austria, Germania, Ungheria, Croazia, Italia e luoghi prestigiosi privati (presso grandi musicisti di fama internazionale). 

Poesia


Opera  candidata  nell'edizione 2024 del Premio Mestre di Pittura.



Nell’opera sono inseriti  versi di una poesia del poeta  Luca Secco, con l’antica  scrittura cuneiforme Sumera . "Poesia" -  Esci dalle mie mani all'improvviso ... ed è una meraviglia inaspettata!... E non so dare alcuna spiegazione a ciò che leggono gli occhi sconcertati ... Ti avevo in serbo e non l'ho mai saputo ... e adesso allo scoperto sei venuta ...con versi che non credo siano i miei a dire ciò che dentro mi premeva ...



Giorgio Bottò, Poesia ,
2024,  acrilico, pittura e spatolato, foglia d’oro 100 x 100

Contatti dell’autore
giorgio.botto.art@gmail.com
https://www.giorgiobottoartista.com
Pagina facebook: Giorgio Bottò Artista
Inserito nel sito artisti bisiachi: https://www.artebisiaca.it/artisti/dettaglio?artista_id=116