Eleonora Bolzan

Biografia

Eleonora Bolzan è nata a Conegliano (TV) nel 1988, vive gran parte dell a sua vita a Godega S.U. (TV). con la sua famiglia ed è proprio il nonno materno a trasmetterle la passione e le prime nozioni sul disegno. Scolasticamente decide di concretizzare e approfondire le tecniche pittoriche e decorative diplomandosi nel 2007 all’Istituto d’Arte Bruno Munari di Vittorio Veneto. Nel 2010 inaugura la sua prima mostra personale al festival artistico “Quan Quan Fest a Revine Lago (TV), riconfermando anche l‘anno successivo la sua presenza. Dal gennaio 2017 riprende gli studi con il maestro Giovanni Bet e inizia una grande attività espositiva tra mostre personali e concorsi che la porteranno: nel 2018 a vincere una borsa di studio come artista emergente under 30 al Premio Mestre di Pittura; dallo stesso anno ad essere selezionata tra gli artisti nativi di Godega S.U. per esporre al Palaingresso dell’antica fiera di Godega; nel 2019 essere selezionata tra i finalisti del concorso Premio Mestre di Pittura; esporre la sua personale “negli occhi di chi guarda” prima a Conegliano e poi a Cordignano durante l’evento “maggio di cultura” patrocinato dal comune; nel novembre 2019 espone anche a Fiera Cavalli a Verona nel prestigioso contesto della coppa del mondo di salto ad ostacoli, affianco ad artisti internazionali.

Senza fiato

Opera candidata nell'edizione 2020 del Premio Mestre di Pittura


L'opera richiama l'attenzione sulle recenti discriminazioni razziali avvenute in America e più genericamente rivolte anche ad altre minoranze.

Eleonora Bolzan, Senza Fiato,
2020, acrilico e pastelli su pannello in mdf, 70 x 70 cm

Gesti semplici

Opera selezionata dalla Giuria come finalista nell'edizione 2019 del Premio Mestre di Pittura


E' un'opera con un'interazione più sfacciata e diretta nei confronti dell'osservatore, esso infatti si troverà davanti ad un "gesto semplice".

La protagonista è Silvia Biasi, pallavolista della Nazionale Italiana Paralimpica, che con il suo sorrisetto appena abbozzato ci sfida a dare la mano alla sua protesi.

Silvia invita l'interlocutore a seguirla nel suo percorso e sondarsi dentro, capendo cosa suscita in sé stesso questo gesto: imbarazzo, empatia, indifferenza,...

Molto spesso la disabilità viene percepita con disagio da chi sta difronte e non da chi la vive in prima persona.

Eleonora Bolzan, Gesti semplici,
2019, acrilico e matite colorate su pannello in mdf, 100 x 100 cm

Guardala negli occhi e sorridi

Opera selezionata dalla Giuria come finalista nell'edizione 2018 del Premio Mestre di Pittura e vincitrice di borsa di studio assegnata ai giovani artisti under 30 "che hanno dimostrato una spiccata originalità tematica e una matura padronanza del mezzo tecnico"


Quest'opera verte sul tema genitoriale e psicologico, in quanto essa è un'analisi sulla paura del distacco inevitabile, che madri e figli prima o poi affrontano nella vita.

I due protagonisti sono una bambina ed un teschio : è un'immagine forte che entra subito in contrasto con il sorriso della piccola... Un sorriso di serena sfida, che sardina la paura più grande di tutte, ovvero il distacco irreversibile causato dalla morte, ma anche una consapevolezza della forza della bimba, l'averle dato gli strumenti per affrontare la sua vita.

Eleonora Bolzan, Guardala negli occhi e sorridi,
2018, pastelli e acrilico, 80 x 80 cm

Contatti dell’autore

Bolzaneleonora@gmail.com
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