Edgard Bentura è nato ad Arequipa, Perù, nel 1971. Vive e lavora a Torino. Artista versatile e poliedrico, ha iniziato a dipingere fin da giovane come dilettante e la sua passione è cresciuta quando ha frequentato una scuola di pittura nella sua città natale. È sempre stato attratto dall'arte figurativa, realistica e astratta. In giovane età ha avuto l'opportunità di studiare Management all'Università di Arequipa, senza mai abbandonare le sue passioni: la pittura e la danza. Entra a far parte di un corpo di ballo e compie numerose tournée in tutto il Sud America. A trent'anni si è trasferito in Italia per conseguire la seconda laurea in Economia, pur rimanendo sempre vicino all'arte, insegnando danza per 10 anni in Italia e continuando a dipingere. Negli ultimi anni ha proseguito gli studi di pittura a olio per approfondire la sua tecnica per il realismo e la pittura astratta in tre diverse scuole a Torino. Molti dei suoi dipinti sono ad olio e acrilico. Perché dipinge? Semplicemente perché è la sua passione e gli dà pace. Dipinge per dare vita e forte energia alle sue idee e colori marcati a ciò che gli viene in mente. Le sue opere sono influenzate da due culture, lo spirito Inca (ogni opera trasmette il suo senso di mistero, le magiche forme geometriche della cultura peruviana) e i grandi artisti europei (la passione e il realismo di Caravaggio, i colori di Klimt, la dolcezza di Frida Kahlo, le opere epiche e religiose di Rubens, le innovazioni di Van Gogh, la maestosità di Leonardo da Vinci e altri pittori).
Opera candidata nell'edizione 2025 del Premio Mestre di Pittura.
Edgard Bentura, Continuità,
2025, olio su tela, 50 X 70