Costantino Baldino nasce a Roma nel 1946 e dal 1982 vive e lavora ad Ariccia. Si forma al Liceo Artistico di Roma, sotto la guida di Giuseppe Capogrossi, prosegue gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, dove si diploma in pittura con Luigi Montanarini. Dal 1973 al 1990, Baldino è assistente alla cattedra di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Vincitore di concorso nel 1981, nel ’90 gli viene assegnata la cattedra di pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia; successivamente, insegna a Bologna, Firenze, Napoli e L’Aquila. La sua carriera espositiva inizia a Roma nel 1972 con una mostra personale presso lo Studio Soligo in via del Babuino. Nello stesso anno partecipa ad un’importante rassegna curata da Enrico Crispolti al Palazzo dei Priori di Volterra. Il 1975 rappresenta un anno fondamentale per la sua carriera, infatti, partecipa con tre opere, Variazioni Geometriche (1975), Diagonale Contrasto (1975) e Verticale 1 (1974), alla X Quadriennale di Roma. Nel marzo del 1978 realizza una mostra personale presso la Galleria Civica Saint Vincent e nel castello di Bard di Aosta. Nel maggio del 1979, espone i suoi lavori a Roma nello Spazio Alternativo in via Angelo Brunetti. Nel novembre del 1983, alla Galleria di Porto di Ripetta a Roma, presenta opere del periodo mitologico e nuove nature morte con paesaggi; il catalogo dell’esposizione insieme al saggio introduttivo dello stesso artista comprende testi di Roberto Maria Siena e Luigi Montanarini. Negli anni successivi, dopo aver ricoperto la cattedra di pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Baldino tiene nel maggio del 1993 una rilevante rassegna personale presso la Galleria dei Greci di Roma. Nel 1998 è presente con una personale curata da Enrico Crispolti presso la galleria Colussa di Udine. Il 7 ottobre 2006 inaugura la mostra personale “Blu denim” alla Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia, esponendo trenta tele realizzate tra il 2002 e il 2006, accompagnate da un testo critico di Carlo Fabrizio Carli. Nel giugno del 2006 Luigi Paolo Finizio cura Andante ma non troppo, la pittura di Costantino Baldino presso la galleria d’arte Colussa di Udine. Nel 2008 inaugura una mostra antologica dal titolo “Denim e nuove geometrie”, presso il Museo Comunale delle Scuderie Aldobrandini di Frascati (RM). Nel 2011 la mostra personale presso la galleria Incontro d’Arte di Roma a cura di Mariano Apa. Sempre nello stesso anno, su invito delle Università di Changchun e Beihua, si reca in Cina per esposizioni e conferenze, mentre nel 2015 espone una mostra antologica intitolata “La declinazione del bianco” presso le Officine della Memoria e dell’Immagine del Comune di Fiuggi, curata da Giovanna dalla Chiesa. Nello stesso anno l’Associazione Culturale Novecento organizza una mostra personale presso la Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea di Gaeta, con contributi testuali di Giorgio Agnisola, Marcello Carlino e Claudio Crescentini. Nel 2017, Baldino partecipa alla fiera internazionale di Strasburgo con la galleria Victor Sfez di Parigi dove successivamente espone con una personale. Tra le sue mostre più recenti, si ricordano la collettiva “Romberg – Interessi Personali”, curata da Gianluca Marziani presso la Galleria Romberg di Latina nel 2023, e “Geometrie sensibili” nel 2024 presso CASA TURESE arte contemporanea di Vitulano (BN). Nel 2025 è tra i finalisti del Premio Mestre di pittura. Nello stesso anno viene invitato a partecipare a una mostra collettiva a Sermoneta presso il castello Cattani a cura di Vincenzo Scozzarella. Dal 1978 Baldino è presente nelle più importanti fiere in Italia e all’estero.
Opera selezionata dalla Giuria come finalista nell'edizione 2025 del Premio Mestre di Pittura .
Costantino Baldino, Denim Genes,
2025, vinilico su tessuto denim , 90x110