Margherita Argentiero

Margherita Argentiero è nata ad Ostuni (BR) nel 1962, vive e lavora a Sant’Angelo Lodigiano (Lo). Inizia il suo percorso artistico da autodidatta negli anni 80 seguendo la naturale propensione per il disegno, il colore, la composizione. Il primo campo d’indagine è la carta che insieme a materiali di altra natura, recuperati nell’ambiente, assembla, ricolloca, usa in una sorta di montaggio e interscambio tecnico, visionario, ne nascono opere tridimensionali, collage polimaterici in cui gli elementi fuoriescono dalla bidimensionalità del piano. Frequenta corsi in Scuole d’Arte, Workshop, studi di affermati maestri pittori e scultori. Nel 2016 frequenta per tre anni la Scuola Libera del Nudo e degli Artefici dell’Accademia di Brera a Milano. Svolge la professione di logopedista attività questa decisamente influente nella sua storia artistica. Ogni suo linguaggio artistico è occasione di ricerca introspettiva attraverso un dialogo intimo continuo in cui trovano spazio nuovi codici, visioni, immagini e suggestioni. E’ componente del Gruppo Artistico Timarete e del Gruppo Pittori Santangiolini. Iscritta all’Associazione Artistica Aiapi-Unesco. Espone sue opere in collettive e personali dal 2009. Partecipa a concorsi e selezioni. Nel 2021 sue opere vengono selezionate per partecipare alla mostra Human Rights@ work presso la Fondazione Campana dei Caduti a Rovereto e nel 2022 a mostre in Italia e a New York. Nel 2021 riceve una positiva valutazione della giuria al Premio Mestre Di Pittura. Sue opere sono presenti in collezioni private in Italia, Svizzera, Germania, Grecia, Brasile. Di lei hanno parlato Amedeo Anelli, Aldo Caserini, Mino Lorusso, Pier Antonio Manca.