Alessandra Andreose

Biografia

Alessandra Andreose, nata a Bassano nel 1952, vive a Padova dove ha uno studio d’arte. Il suo percorso artistico inizia nello studio del padre, il famoso scultore bassanese Danilo Andreose. Dal 1985 partecipa attivamente alla vita artistica padovana con le associazioni “A&T design” e “MoMArt”. Realizza corsi di pittura nel bellissimo studio affacciato sul Piovego e segue un importante progetto di corsi d'arte nel Carcere di Padova. Ha esposto a numerose mostre personali e collettive: Segnalazione al concorso “Crea un oggetto per la casa” Fiera Campionaria di Padova (1984), pubblicazione sulla rivista “Brava Casa” di un articolo relativo alla creazione di oggetti di design, pubblicazione sulla rivista “A D architectural digest” di un articolo relativo all’attività artistica (1999), “La poesia del colore” rassegna “Marzo Donna 2003” (2003), Padova, “Omaggio alla Biennale” collettiva di pittura presso la galleria “Scoletta di San Zaccaria”, San Marco, Venezia(2003),  “I labirinti dell’immagine” “Galleria Scrimin” di Bassano del Grappa (2004),  “La Metropoli dell’uomo” Passaggi Artistici RAM 2010, Bastione Alicorno, Padova,  “Il Potere della Seduzione” Passaggi Artistici RAM 2011, Bastione Alicorno, Padova, “Artcibò” Galleria de la Rinascente, Padova (2012),  "Viaggi" Passaggi Artistici RAM 2012, Bastione Alicorno, Padova, “MoMArt alla Gran Guardia” Sala della Gran Guardia Padova (2012),  "Artisti in Cattedrale" Ex Macello Padova (2013),  "Wi Momart" Sala espositiva dell'Ex Macello Padova (2015),  "Different Voices” Sala espositiva dell'Ex Macello Padova (2017), "10 Anni a Colori" Galleria Cavour Padova (2018), "Terre di Mantegna" Chiesa di San Gaetano a Padova (2022),  “Evasioni” Galleria Cavour Padova (2024). Scritti critici: “Da sempre, Alessandra Andreose si interessa all’apprendimento delle tecniche e alla ricerca della forma, percorso intrapreso nello studio del padre, il grande scultore bassanese Danilo Andreose.  Gli effetti materici delle superfici sono stati un percorso ulteriore del suo fare artistico, probabilmente influenzata dalla ceramica, settore in cui si è dedicata ottenendo numerosi consensi. “Le materie” scrive lo storico dell’arte Henri Focillon “comportano un certo destino e una certa vocazione formale, esse hanno una consistenza, un colore, una grana e la loro forma propone altre forme”. Pertanto la sua ricerca materica possiede una vocazione per determinate forme e costituisce fonte di ispirazione nel momento del fare artistico. La sua capacità di comprendere le qualità e le vocazioni dei materiali, l’uso della foglia d’oro le permette di spaziare tra geometrie sognanti di intarsi, alle atmosfere sospese delle figure femminili. Nei rami pieni d’oro, nelle linee rese con texture, aggregazioni di punti e intrecci, sono presenti le battaglie sostenute dall’artista contro la resistenza dei materiali impiegati, credo, spesso senza sapere dove quest’ultimi l’avrebbero portata. Opere dall’indubbio valore estetico che non rinunciano alla figurazione, alla forma, alla linea e alle possibilità espressive dei diversi materiali. (Alessandra Possamai Vita)”. “Originale e raffinata la ricerca espressiva di questa elegante autrice padovana che, con precisione calligrafica ed un senso profondo del colore, compone suggestivi e preziosi pannelli astratti ispirandosi alla cultura bizantina. Entro i contorni delle forme geometriche si dipanano superfici musive dorate alternate a tonalità calde e fredde che, attraverso il delicato incastro, consentono all’artista di esprimere suggestivi virtuosismi tecnici. Fra tradizione e modernità, Alessandra Andreose percorre le tracce misteriose della pittura unita all’arte applicata che ci conducono verso esiti in cui l’occhio si immerge voluttuosamente per leggere un’immagine psichica ove la “presenza” della forma assume un toccante effetto simbolico-espressivo. (Gabriella Niero)”

Oltre il  muro, la musica


Opera  candidata  nell'edizione 2024 del Premio Mestre di Pittura, selezionata con merito. 


L'arte permette di evadere dai muri creati dalla vita quotidiana e di immergerci nell’infinito 


Alessandra Andreose,   Oltre il  muro, la musica,
2024, olio su tavola con fondo di sabbia e gesso, 70x90 


Contatti dell’autore
alessandra_andreose@libero.it
facebook:  Alessandra Andreose

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